Centri storici del Gargano

Per gli amanti della storia e della cultura non può certo non visitare i bellissimi centri storici del Gargano.

Vico del Gargano

Nel cuore del Parco Nazionale del Gargano sorge su un colle Vico del Gargano. Si trova tra il mare e la Foresta Umbra. Il centro è stato inserito tra i “Borghi più belli d’Italia” per la sua maestosità. Il tema caratteristico del borgo, che si può intuire facilmente, è lo stile medievale. Ci sono intrecci di stradine, case in pietra tanto da farvi immergere nel passato. Numerose sono le chiese, i palazzi, il Castello e il leggendario vicolo del bacio che è diventato ormai simbolo della città. La leggenda narra che il vicolo in passato rappresentava una sorta di “luogo benedetto” per le coppie. Infatti Vico del Gargano è conosciuto come il “Paese dell’Amore”: San Valentino infatti è il patrono della città che è il protettore degli innamorati ma anche degli agrumeti. A febbraio per i festeggiamenti del Santo la città viene addobbata con gli agrumi del Gargano per rivivere le antiche tradizioni.

Fonte: foggia.zon.it

Ischitella

Uno dei centri storici più suggestivo è Ischitella che racchiude in sé leggende e tanta storia. Si trova al nord del Gargano e sorge su una collina a circa 300 metri dal mare con una forte presenza di ulivi. Nel passato Ischitella era una fortezza sveva e attualmente conserva solo le porte di accesso al borgo e il maestoso Castello del 1600. La chiesa romantica di Sant’Eustachio e il Convento di San Francesco dove emerge il grande albero di San Francesco sono i luoghi di maggiore interesse artistico. “La Sottana” è il nome che viene dato al borgo antico di Ischitella differenziando la parte nuova chiamata “Ponte”.  Il panorama visto dal centro abitato è spettacolare: dalle colline al mare Adriatico, alle Isole Tremiti e al Lago di Varano.

Fonte: www.scoop.it

Monte Sant’Angelo

Monte Sant’Angelo è una città che è arroccata su una collina che si affaccia sul Tavoliere della Puglia e sul Golfo di Manfredonia. La storia di questo paese è legata all’Arcangelo Michele, a cui è stato dedicato il santuario. Il Santuario di San Michele Arcangelo è il più famoso dell’occidente latino e secondo la leggenda è il luogo dove avvennero le apparizioni del Santo. Il Santuario è stato iscritto nel 2011 nella lista dei beni Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. Inoltre la grotta di San Michele Arcangelo rientra nella “top 10” delle Grotte sacre del mondo.

Fonte: www.camministorici.it

Peschici

Un’altra tappa obbligatoria da non perdere è Peschici. Una delle baie più belle d’Italia e oltre alle sue meravigliose spiagge, la cittadina ha uno dei centri storici più affascinanti con i suoi vicoli stretti, piazzette, scalinate e case bianchissime tipiche infatti della costa Pugliese. Si possono trovare anche tantissime botteghe di artigianato, taverne e ristoranti che propongono prodotti tipici del Gargano.

Fonte: www.turismovieste.it

Manfredonia

Manfredonia è situata ai piedi del Promontorio del Gargano, al centro del Golfo che si apre poi sul mare Adriatico e viene considerata infatti la porta del Gargano. Visitando il borgo si intuisce subito che in passato era uno dei porti più importanti d’Italia per i rapporti con l’Oriente. Il nome della città deriva dal fondatore, re Manfredi di Sicilia figlio dell’imperatore Federico II, venne fondata nel XIII secolo dopo lo spopolamento della vecchia Siponto per malaria e terremoto. Imperdibile è il Castello, costruito per il volere di Manfredi per difendere il territorio dalle invasioni sacarene. E’ situato di fronte al porto e ospita il Museo archeologico Nazionale del Gargano dove sono custodite le stele daunie. Maestosa anche la Cattedrale barocca che è dedicata a San Lorenzo Maiorano patrono della città. In essa vi sono conservate la reliquia del santo e l’icona della Madonna di Siponto.

Fonte: www.nicolacanosa.org

Fonte: www.ilgabbianosulfaro.it